Vivete la vita in larghezza

“Il tempo senza emozioni è solo un orologio”. Dice bene Luciano De Crescenzo che in maniera simpatica ci spinge a riflettere su un argomento molto delicato.

Esistono infatti molti modi di vivere, alcune persone ad esempio, sembrano rimanere eccessivamente ancorate al passato, altre invece troppo proiettate al futuro. In entrambi i casi se non si matura un equilibrio si rischia di perdere il presente. Stanislaw Jerzy Lec scrive:

“C’è chi salta direttamente dal passato al futuro, sul presente cade solo la sua ombra.”

Chi è accecato dal passato spesso rimane bloccato nel rimpianto o vive crogiolandosi dei successi ottenuti. Chi invece vive nell’attesa del futuro per essere felice, spesso persegue in maniera severa “con i para occhi” i propri obiettivi, con la convinzione che una volta raggiunti, questi ultimi, regaleranno soddisfazione e gratificazione eterna. Vivono con l’ansia costante di trovare un lavoro soddisfacente, di fare carriera, di costruire la famiglia perfetta, di raggiungere il livello più alto del proprio sport preferito … Queste sono delle tappe importanti nella vita di un individuo e sicuramente avere obiettivi permette di pianificare e organizzare la vita in maniera costruttiva, ma attenzione a non far scorrere la propria vita solo in funzione di questi. Non dobbiamo dimenticare che tra la partenza e l’arrivo c’è la corsa, gli atleti gareggiano proprio per l’ebrezza, l’adrenalina e le sensazioni che provano mentre stanno attraversando il percorso, non lo fanno solo per accaparrarsi la coppa del primo posto. Tra un obiettivo e l’altro c’è la vita!! Spesso non riusciamo a  godere “il momento” perché troppo preoccupati per il futuro, per la promozione che non arriva, per la mole di esami all’università … ma in questo modo appena raggiungeremo un traguardo ci sentiremo nuovamente insoddisfatti e incompleti.

Forse l’ansia del domani è una delle caratteristiche dei nostri tempi, i ritmi frenetici della quotidianità, la routine, i mille impegni ed obiettivi da portare a termine ogni giorno, non solo sono una fonte inesauribile di stress ma soprattutto ci distraggono dal presente e dalla possibilità di godere della magia delle piccole cose, una magia che spesso non siamo in grado di vedere.

Le nostre giornate sono piene d’impegni e spesso ci ritroviamo a svolgerli meccanicamente, ma è proprio questa mancanza di consapevolezza con cui affrontiamo le giornate e la vita, che può esporci a sviluppare problemi nocivi al nostro benessere psico-fisico, come ansia e stress.

Non siamo più abituati a vivere il “qui e ora”, ad esempio chi soffre d’ansia, ha l’abitudine a immaginarsi costantemente nel futuro, questo porta l’individuo ad anticipare mentalmente gli eventi prospettando eventi catastrofici, lasciandosi sfuggire, in tal modo, la possibilità di sfruttare le risorse e le potenzialità insite nella propria quotidianità. Chi invece è bloccato dalle sue paure, probabilmente è ancora legato al suo passato: il timore di commettere errori già fatti o di soffrire nuovamente, gli impedisce di cogliere la bellezza del momento presente e le opportunità che possono presentarsi lungo il suo cammino.

Possiamo sentirci realmente soddisfatti e avere stima di noi stessi  solo se impariamo a capire che è il “viaggio” che va goduto e non solo la meta. Godere del viaggio ci darà la carica giusta sia per arrivare prima al prossimo step che ci siamo prefissati e sia per arrivarci senza stress. Durante il cammino lasciamo spazio anche alle nostre emozioni, “facciamo pazzie, innamoriamoci”, coltiviamo le nostre passioni, sperimentiamoci, divertiamoci, ascoltiamo i nostri veri bisogni, allentiamo le catene con il futuro e il passato.

L’unico modo per salvaguardare il proprio benessere personale e sentirsi auto-realizzzati è la capacità di vivere il presente in maniera consapevole.

Vivere in maniera consapevole permette di comportarci in maniera consapevole, inoltre apporta diversi benefici sia a livello fisico che mentale: migliora le relazioni interpersonali e l’umore, riduce lo stress, abbassa la pressione sanguigna, incrementa l’autostima, favorisce la concentrazione e la memoria, ottimizza le prestazioni e il processo decisionale, ci consente di trasformare gli eventi negativi in opportunità.

 

“Il presente è il punto nel quale il tempo tocca l’eternità.”
(C.S. Lewis)

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